Alla presentazione è intervenuto anche l’assessore provinciale allo sviluppo economico Achille Spinelli, che ma messo in evidenza il percorso avviato sul fronte della digitalizzazione delle PA trentine con l’obiettivo di servire al meglio cittadini ed imprese, certo che la sede territoriale trentina saprà agevolare ulteriormente il dialogo tra enti locali e Dipartimento per la Trasformazione Digitale.
Oltre all’assessore Spinelli sono intervenuti alla presentazione della sede trentina del Dipartimento per la Trasformazione Digitale il presidente del Consorzio dei Comuni Trentini Paride Gianmoena e il responsabile dell’area Innovazione e per la Transizione al Digitale Walter Merler, Francesco Paorici, responsabile del Transformation Office del Dipartimento per la Trasformazione Digitale e Valentina Fiorentini, Area Manager per il Nord-Est del Dipartimento per la Trasformazione Digitale.
Il presidente del Consorzio Paride Gianmoena, in apertura dei lavori, ha sottolineato come il Consorzio stia lavorando per offrire a tutti i comuni un elevato standard dei servizi, affinché tutti i cittadini abbiano le stesse opportunità in termini di accesso ai servizi pubblici digitali.
In tal senso, Walter Merler ha snocciolato alcuni dati riferiti alle risorse del PNRR ottenute dal Trentino per la trasformazione digitale dei 166 comuni trentini. Si tratta di complessivi 30 milioni di euro (30.176.865 euro), di cui circa la metà destinati al miglioramento del sito web e dei servizi digitali dei singoli municipi, poco più di 7 milioni per il passaggio al cloud, 2,2 milioni per l’adozione dello SPID e della Carta d’Identità Elettronica, poco più di 2 milioni per l’integrazione con la Piattaforma Digitale Nazionale Dati (PDND) al fine di garantire l’interoperabilità dei sistemi informativi degli enti e dei gestori di servizi pubblici, 2mezzo milione di euro per l’integrazione dei sevizi con la app IO, 113mila euro per l’adozione di PagoPA per i pagamenti verso i comuni (finanziati in parte anche dal Fondo Pisano).
Il presidente di Trentino Digitale, Carlo Delladio ha sottolineato nel suo intervento l'importanza di questa nuova sede per avvicinare le istituzioni nazionali al territorio e per offrire un supporto diretto alle esigenze di digitalizzazione dei Comuni.
La presenza del Transformation Office sul territorio, grazie all’apertura di questa sede, permetterà un monitoraggio costante dei progetti digitali dei Comuni trentini e un sostegno operativo puntuale.