Misura 1.4.1 “Esperienza dei cittadini nei servizi pubblici" - PNRR: quasi al termine le liquidazioni dei finanziamenti a favore dei Comuni trentini

Ammontano a oltre 12 milioni gli euro incassati dai 140 Comuni trentini che hanno ricevuto la liquidazione dei fondi previsti dalla Misura 1.4.1 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza - PNRR per il rifacimento dei siti web comunali e i servizi digitali
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Proseguono le liquidazioni dei finanziamenti a favore dei Comuni trentini a fronte delle asseverazioni del Dipartimento per la Trasformazione Digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Al 10 settembre 2025, dei 160 Comuni che hanno aderito all’avviso 1.4.1 “Esperienza dei cittadini nei servizi pubblici", 155 hanno ottenuto l’asseverazione dei propri siti web e dei servizi digitali e 140 di essi hanno ottenuto la liquidazione del finanziamento, ricevendo nello specifico 79.922 euro ciascuno i Comuni con meno di 5.000 abitanti e 155.234 euro ciascuno i Comuni con un numero di abitanti compresi tra 5.001 e 20.000.

Gli 125 beneficiari di 79.922 euro sono i Comuni di Carzano, Canazei, Canal San Bovo, Sporminore, Malè, San Giovanni di Fassa, Ossana, Caldes, Cavedine, Volano, Roncegno Terme, Drena, Tesero, Fai della Paganella, Sanzeno, San Michele all’Adige, Giustino, Massimeno, Mezzano, Denno, Garniga Terme, Telve, Telve di Sopra, Cimone, Spiazzo, Panchià, Madruzzo, Borgo d'Anaunia, Borgo Chiese, Mezzana, Stenico, Andalo, Carisolo, Imer, Vermiglio, Cavareno, Pellizzano, Sella Giudicarie, Tione di Trento, Besenello, Lavarone, Terre d'Adige, Comano Terme, Castel Ivano, Dambel, Porte di Rendena, Romeno, Brentonico, Valdaone, Avio, Castelnuovo, Aldeno, Moena, Caldonazzo, Castello-Molina, Rumo, Calceranica, Pieve di Bono, Torcegno, Cavalese, Altavalle, Soraga di Fassa, Tenno, Novaledo, Pinzolo, Nogaredo, Sfruz, Segonzano, Bieno, Cavedago, Storo, Fornace, Sagron Mis, Fierozzo, Nago-Torbole, Civezzano, Folgaria, Commezzadura, Giovo, Cinte Tesino, San Lorenzo Dorsino, Fiavè, Dimaro Folgarida, Isera, Scurelle, Bondone, Frassilongo, Cavizzana, Predazzo, Ronzo Chienis, Pieve Tesino, Cembra Lisignago, Borgo Lares, Tre Ville, Terzolas, Bleggio Superiore, Mazzin, Rabbi, Pelugo, Bresimo, Calliano, Livo, Ton, Terragnolo, Vignola Falesina, Cis, Campitello di Fassa, Spormaggiore, Bedollo, Croviana, Sant'Orsola Terme, Capriana, Castel Condino, Luserna, Ronzone, Ville d'Anaunia, Palù del Fersina, Ville di Fiemme, Novella, Nomi, Ziano di Fiemme, Caderzone Terme, Valfloriana, Campodenno e Villa Lagarina.

I 15 beneficiari di 155.234 euro sono i Comuni di Mori, Vallelaghi, Baselga di Pinè, Primiero San Martino di Castrozza, Cles, Predaia, Altopiano della Vigolana, Ala, Riva del Garda, Ledro, Dro, Mezzocorona, Mezzolombardo, Arco e Pergine Valsugana.

Si tratta di somme importanti che, grazie ai fondi residui, consentiranno ai Comuni ulteriori investimenti significativi nell’ambito della digitalizzazione, tanto sulle diverse piattaforme previste dagli avvisi, quanto sugli interventi indicati dal Piano Triennale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione, con riferimento in primis, ad esempio, alla cyber sicurezza, alla dematerializzazione e alle competenze digitali.

La sfida che si pone ora è legata all’uso efficace dei fondi rimasti. Le amministrazioni dovranno investire in modo lungimirante e proficuo questi fondi, mantenendo l’obiettivo di proseguire con coerenza il percorso di trasformazione digitale avviato, migliorando il rapporto tra la Pubblica Amministrazione, i cittadini e le imprese, per porsi efficacemente al loro fianco come alleata e non più come macchina burocratica.

L’Area Enti Locali continuerà a supportare i Comuni anche in questo sfidante percorso post PNRR, accompagnandoli lungo il cammino di innovazione che porterà ad un profondo cambiamento della nostra PA locale.

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