Proseguono le iniziative legate ai fondi PNRR per la digitalizzazione, l’innovazione e la sicurezza nella PA con una nuova proposta progettuale di Trentino Digitale S.p.A., nell’ambito delle attività erogate ai Comuni attraverso l’Area Enti Locali, costituita con l’Accordo di Rete tra la Società di Sistema e il Consorzio dei Comuni Trentini.
Si tratta in particolare della realizzazione delle attività per l’adesione e l’utilizzo della piattaforma SEND gestita dalla Società PagoPA Spa, riferite all’avviso 1.4.5 “Piattaforma Notifiche Digitali - SEND” del PNRR.
La piattaforma SEND (SErvizio Notifiche Digitali) semplifica l’intero processo di invio delle comunicazioni a valore legale degli Enti aderenti, con un notevole risparmio di tempi e costi. Gli operatori comunali non dovranno più consultare banche dati esterne per verificare indirizzi contenuti in pubblici registri (es: INAD, INI PEC), nè dovranno fare più alcuna operazione di stampa, imbustamento e affrancatura o invio di messo comunale per notificare determinati atti dell'amministrazione comunale.
Allo stesso tempo, attraverso la piattaforma SEND i cittadini potranno ricevere, leggere e gestire le comunicazioni a valore legale, dove e quando sarà loro più comodo, accedendo a SEND tramite SPID o CIE, oppure anche dall’app IO. Comunicazioni come esiti di pratiche, rimborsi, multe o avvisi di accertamento tributi, delle quali il cittadino potrà anche pagare gli eventuali importi dovuti grazie all’integrazione con pagoPA.
Per supportare i Comuni in queste attività, l’Area Enti Locali ha attivato un percorso di consulenza e accompagnamento dedicato che prevede attività di formazione, affiancamento, assistenza all’uso della piattaforma e realizzazione di webinar e materiale informativo e di supporto agli Enti per le fasi di adesione e utilizzo/integrazione manuale della piattaforma tramite le interfacce utente dedicate.
Il finanziamento dell’avviso è pari a 23.147,00 Euro per i Comuni sotto i 5.000 abitanti, 32.589 Euro per i Comuni tra i 5.001 e i 20.000 abitanti, 59.966 Euro per i Comuni tra i 20.0001 e i 100.000 abitanti e 69.000 Euro per i Comuni tra i 101.001 e i 250.000 abitanti.
Un’ulteriore impulso per accelerare la transizione digitale.