Rispetto allo stesso periodo del 2023 , quando era ancora in vigore la precedente piattaforma, il valore degli appalti pubblici assegnati in Trentino passa da 245 a 517 milioni (su una base d’asta di 617 milioni), mentre il numero delle procedure cresce da 8.245 a 13.100. Sono oltre 400 le realtà pubbliche che utilizzano Contracta e circa 10mila i fornitori accreditati sulla piattaforma.
Il sistema di e-procurement realizzato da Trentino Digitale per conto della Provincia autonoma di Trento e dell’Agenzia provinciale per gli appalti e contratti (Apac) è certificato secondo le regole tecniche definite dall’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID) e rappresenta una vera evoluzione in coerenza con il nuovo Codice Appalti, così da rendere più trasparenti ed efficienti le procedure di acquisto del sistema pubblico.
Contracta ha introdotto molteplici novità, sia normative che operative, nel rispetto delle indicazioni nazionali.
“Non vi è dubbio - sottolinea il dg di Trentino Digitale Kussai Shahin - che si è trattato di un cambiamento a forte impatto, anche in termini di ‘change management’, sul quale la società pubblica di sistema è tuttora impegnata per una continua evoluzione di servizi e di semplificazioni. L’ammodernamento delle piattaforme abilitanti e strategiche e l’evoluzione tecnologica e normativa a cui stiamo assistendo richiedono una pianificazione e un accompagnamento sempre più minuziosi, visto la totale dipendenza dalla digitalizzazione, e in questo Contracta ci ha fornito diversi spunti per le future attività”.