La Commissione Europea ha definito da tempo quali standard devono essere rispettati per la realizzazione e pubblicazione dei siti web istituzionali e dei servizi digitali per il cittadino nel contesto europeo; tali servizi rappresentano anche un diritto per il cittadino. L’Italia ha codificato questo diritto all’interno del Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD):
Art. 7 - Diritto a servizi on-line semplici e integrati
- Chiunque ha diritto di fruire dei servizi erogati [dalla PA], in forma digitale e in modo integrato, tramite gli strumenti telematici messi a disposizione dalle PA e il punto di accesso di cui all’articolo 64-bis, anche attraverso dispositivi mobili.
- Le Pubbliche Amministrazioni provvedono alla riorganizzazione e all’aggiornamento dei servizi resi, sulla base di una preventiva analisi delle reali esigenze degli utenti e rendono disponibili on-line i propri servizi nel rispetto delle disposizioni del presente Codice e degli standard e dei livelli di qualità individuati e periodicamente aggiornati dall’AgID con proprie Linee Guida tenuto anche conto dell’evoluzione tecnologica.
La piattaforma Comunweb e l’applicazione Mycomunweb sono state oggetto di un rigoroso processo di adeguamento tecnico-normativo ai requisiti previsti dall’Allegato 2 dell’Avviso per la Misura 1.4.1 del PNRR “Esperienza del Cittadino nei servizi pubblici”.
Entrambe sono ideate utilizzando le metodologie e gli strumenti raccomandati dai KIT di Designers Italia e risultano conformi alle normative nazionali ed europee di settore. Il codice sorgente è open source e interamente disponibile in riuso attraverso il portale Developers Italia (gestito dal Dipartimento per la Trasformazione Digitale e da AGID).
Il Consorzio dei Comuni, attraverso l’erogazione dei servizi Comunweb (sito web comunale) e Mycomunweb (Stanza del Cittadino), ovvero con la realizzazione degli interventi di miglioramento del sito web comunale e la pubblicazione dei servizi digitali per il cittadino, consente al Comune:
- di rispettare quanto previsto dall’art. 7 “Diritto a servizi on-line semplici e integrati “ del Codice dell’Amministrazione Digitale, ovvero di delineare un percorso di trasformazione digitale effettivo, coerente con le normative vigenti e finanziabile anche attraverso le misure del PNRR;
- di rispettare quanto previsto dal cap. 2.5 delle “Linee guida su acquisizione e riuso di software”, rese obbligatorie dall’art. 71 del Codice dell’Amministrazione Digitale.